della
Chiesa Valdese e della Chiesa Madre di
Marsala
- A
Alessandro Esposito e don Giuseppe Ponte
Carissimi,
desidero prima
di tutto esprimere la mia infinita gratitudine
all’Iddio che noi serviamo, il nostro buon Gesù,
per quanto ha fatto per ciascuno di noi durante
gli incontri di ecumenismo, per come ci ha
diretto e guidato, per come ha sollecitato la
nostra attenzione ai temi che man mano ci siamo
proposti e abbiamo portato avanti.
Ma, in modo
particolare, il mio ringraziamento va, oggi, a
ciascuno di voi, per come avete accolto me, Aldo
e Daniele fra voi, per l’affetto, la stima, la
simpatia che mi avete dimostrato (che ci avete
dimostrato), che è reciproca ma che non sono
sicura essere riuscita ad esprimere pienamente.
Questi
incontri ecumenici hanno rappresentato una fase
della mia vita di grande arricchimento
interiore, spirituale e culturale. Il confronto
con voi, che si è dibattuto su vari livelli, mi
ha spronato allo studio, alla ricerca; ma è
stato soprattutto il dialogo con voi che è
risultato per me fonte di ricchezza e di
ispirazione.
Grazie di ogni
cosa sorelle e fratelli! Questo quanto vi
dovevo, quanto il mio cuore desiderava
esprimervi.
Mi auguro che
questo cammino intrapreso possa durare nel tempo
e che possa condurre alla realizzazione di
qualcosa di più concreto e duraturo.
Il vento dello
Spirito Santo soffia ove Egli vuole, anzi ha già
iniziato a soffiare su di noi, desiderando
condurci dove solo Lui conosce.
Lasciamoci
sospingere da questa brezza benevola,
sottomettendo le nostre volontà alla Sua, verso
un progetto che diventi Luce, luce per la nostra
città ancora oggi adombrata da troppe nubi di
"oscurantismo".
Grazie di
tutto. Vi amo tutti fraternamente. Il Signor
Gesù vi benedica!